Questa mattina il Partito Democratico di Latiano ha protocollato il ritiro del proprio assessore Eugenio Altavilla dalla Giunta comunale. La decisione è stata presa in conseguenza alle mancate risposte ottenute alla nostra richiesta, pubblica, di azzeramento totale della squadra assessorile per far spazio all’insediamento di un esecutivo tecnico. Dalle parole del sindaco, l’operazione che si sta perpetrando a danno della città viene venduta come “il bene della collettività”.
Ormai si gioca a carte scoperte, i nomi dei nuovi assessori trovano conferme in quelli dei “soliti noti” che tutti conoscono. Stiamo assistendo, pertanto, a una spartizione di poltrone e di potere che, nella migliore delle ipotesi, cela accordi da tempo siglati che, per propria natura, di certo non hanno come obiettivo il bene e lo sviluppo del paese.Noi del Partito Democratico continueremo a svolgere il ruolo che i cittadini ci hanno affidato, anche se, dopo questo tradimento da parte della nuova amministrazione De Punzio – Ruggiero – Maiorano, lo faremo dai banchi
cose per cui giustificarsi; la più grande e che di certo Latiano non gli perdonerà mai è l’aver aumentato la distanza tra i cittadini e la Politica, alimentato il clima di sfiducia che si respira e al
quale troppi sembrano arresi, dopo quest’ultimo coup de théâtre.
Attendiamo, a questo punto impazienti, come annunciato da uno dei tre sindaci, la firma di tutti i consiglieri favorevoli a questa vergogna, passaggio che renderà pubbliche le responsabilità di
ognuno.
Mi chiedo, e soprattutto vi chiedo, rivolgendomi a tutti gli esponenti della nuova maggioranza, con
quale coraggio guarderete negli occhi chi vi ha votato.
Vincenzo Francioso
Capogruppo Partito Democratico
