Denunciate 240 persone per indebita percezione del reddito di cittadinanza.
I Carabinieri del Comando Provinciale di Brindisi, con la collaborazione del personale del locale Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro, nell’ambito di specifica attività finalizzata al contrasto del fenomeno di illecita percezione del reddito di cittadinanza disposta dal Comando Interregionale Carabinieri “Ogaden” di Napoli e a conclusione dei relativi accertamenti eseguiti negli ultimi 6 mesi del c.a., sul conto di 2.417 nuclei familiari, hanno denunciato 240 persone, metà delle quali straniere, per falsa attestazione al fine di ottenere il reddito di cittadinanza. Gli interventi hanno permesso di intercettare 1.004.346,00 Euro indebitamente percepiti.
In particolare, i Carabinieri, per ciascun percettore, hanno esaminato la sussistenza dei requisiti previsti dalla norma per poter usufruire del beneficio, mediante un’attenta analisi di tutti gli indicatori che hanno determinato il valore dell’ISEE, nonché la presenza di eventuali familiari detenuti e la sussistenza di condanne iscritte al casellario giudiziale ovvero ai casi in cui fosse stata applicata al percettore una misura cautelare personale, anche a seguito di convalida di arresto o di fermo.
I militari hanno inoltre rilevato e contestato diverse dichiarazioni mendaci sulle relative Dichiarazioni Sostitutive Uniche (DSU), documento cardine su cui si basa la richiesta del beneficio, che hanno riguardato mancati inserimenti di proprietà immobiliari, mancanza di alcuni requisiti previsti dalla norma e omissione di familiari ricompresi nello stato di famiglia già percettori del beneficio.